07/07/25

Anime gentili,
ricordate chi siete.
Non siete solo corpi che camminano nel tempo, ma scintille eterne, frammenti del Tutto, venuti qui per ricordare l’amore, per incarnarlo, per irradiarlo.
In questo momento della Terra, i veli si assottigliano. Ciò che era nascosto viene alla luce. Le vostre anime stanno rispondendo al richiamo: è tempo di risvegliarsi.
Abbracciate ogni parte di voi — la luce, l’ombra, la ferita e la guarigione — perché in tutto questo dimora il divino. 
Vi parliamo nei silenzi, nei sogni, nei battiti del cuore.
Fidatevi del vostro sentire. La vostra sensibilità è un dono, non un peso.
Ricordate: siete qui non per sopravvivere, ma per fiorire. Non per adattarvi, ma per illuminare.
Ogni sorriso, ogni gesto gentile, ogni verità sussurrata con coraggio, è una scintilla che risveglia il mondo.
Respirate.
Ascoltate.
Siete amati più di quanto possiate immaginare.

10/07/25

Ci sono anime
che hanno scelto di nascere in questo tempo,
non per caso,
ma per amore.
Hanno risposto al richiamo silenzioso
di un’era che si risveglia,
portando con sé semi di luce
celati nel cuore.
E ora, mentre il velo si assottiglia,
uno spazio si apre…
non visibile agli occhi,
ma riconoscibile da chi sente.
A chi si lascia raggiungere da queste parole:
non sei solo.
Stai ricordando.
Grazie a voi,
che camminate tra i mondi
con passo leggero
e presenza eterna.

04/07/25

Sento nel silenzio dell’anima
un canto antico che ritorna,
una verità che scivola tra le pieghe del tempo:
l’umanità si sta preparando.
È un risveglio lento, ma inarrestabile.
Come l’alba che non chiede permesso,
come i fiori che sbocciano anche nella crepa.
Cuori si aprono, occhi si ricordano,
mani si tendono oltre la paura.
La Terra cambia pelle, e noi con lei.
Non stiamo cadendo:
ci stiamo trasformando.
Credo profondamente in questo passaggio sacro.
Credo nella luce che abita ogni essere.
Credo che stiamo tornando a Casa,
insieme.
La Nuova Terra non è lontana.
È già qui,
nel battito di chi ascolta.

26/07/25

Figlio delle stelle,
anima antica nel tempo moderno,
hai dimenticato chi sei
non perché sei perduto,
ma perché il silenzio ti chiama a ricordare.
Sei venuto sulla Terra non per diventare qualcosa,
ma per ricordarti di Essere tutto ciò che già sei.
Oltre le maschere, oltre i nomi, oltre i ruoli.
Nel battito del tuo cuore risuona l’eco delle origini.
Nel tremolio di ogni emozione,
c’è una scintilla del divino che ti abita.
Lascia che la voce del vento ti parli.
Lascia che il tuo respiro si apra come un fiore.
Non devi cercarti in ciò che fai,
ma in ciò che sei quando tutto tace.
Ritorna.
Non indietro nel tempo,
ma dentro,
nel tempio sacro della tua verità.
Lì, nessuno può definirti.
Lì, sei vasto come il cielo,
profondo come il mare,
eterno come la luce che ti ha creato.
🌙✨
Adesso è il tempo del ricordo.
Cammina a piedi nudi nel tuo cuore,
e riscopri chi sei:
luce, amore, presenza.

29/97/25

Le energie si muovono come onde segrete,
carezzano i confini del tempo,
sradicano illusioni con mani gentili.
Qualcosa si apre, non fuori… ma dentro.
Una soglia sottile, fatta di silenzio e visione.
Ci viene chiesto di ricordare
ciò che credevamo perduto.
Non stiamo andando altrove.
Stiamo tornando in un luogo che esisteva prima della parola.
Un luogo dove ciò che siamo
non ha più bisogno di essere spiegato.

30/07/25

La dimensione non è un luogo, ma una frequenza dell’essere.

Come colori fusi in uno spettro di luce, ogni dimensione vibra a una precisa intensità, creando realtà differenti, sovrapposte e vive.

La Terra, a lungo immersa nella densità della terza dimensione, sta ora dissolvendo i suoi vecchi confini.

Le frequenze si alzano, e ciò che prima era invisibile, ora comincia a mostrarsi.

Siamo viaggiatori di frequenze.

Ogni pensiero, ogni scelta, ci sintonizza su una nuova banda della realtà.

E il passaggio non è fuori, ma dentro. ✨